Italia, paese di Santi, navigatori ed esperti in…. Serial Killer
Se la gente lasciasse perdere e si dedicasse alle poche cose di cui si dicono veri conoscitori, eviterebbe i fare delle pessime figure. Per fortuna il mondo è vario !…. “oppure” è…. avariato ??? .Be, non importa…vario o avariato più o meno è la stessa cosa. Invertendo l’ordine dei fattori , il prodotto non cambia.Se io fossi il Mostro di Firenze, passerei le mie giornate a spanciarmi dalle risate e a chiedermi : “Mi hanno forse preso per un imbecille o per il mostro degli ovini killer ” ?
Ecco qui di seguito un valido esempio di genialità degno dei migliori trattati di criminologia. I miei più vivi complimenti per il coraggio mostrato da uno dei tanti “mostrologi” italiani, che avrebbe preteso…come dire… ” di stanare ” il Mostro di Firenze con una brillante ed astuta inserzione pubblicitaria.
La cosa, che mi ha lasciato maggiormente stupito, è stato il modo come questo ” Esperto in Serial Killer ” si è rivolto al Mostro di Firenze. Ecco per gli amanti del “Trailer all’italiana”, il testo di questa simpatica e geniale inserzione, mai pubblicata (per fortuna), grazie all’intelligenza del Dott. Cecchi.
Spett.le Direzione
de “LA NAZIONE”
Via Telefax al n° 055-2478207 FIRENZE
Alla Cortese Attenzione: Dr. UMBERTO CECCHI Egregio Dottore,
È mio desiderio, pubblicare un appello al così detto “Mostro di Firenze”, il cui testo lo troverà nella seconda pagina. Non dispongo di grosse somme di denaro ma, con un grande sacrificio, potrei pagare massimo £ 2.000.000. Naturalmente il suddetto appello dovrà essere pubblicato nella prima pagina della cronaca di Firenze. Qualora Lei prendesse in considerazione la mia richiesta, provvederò ad inviarle a stretto giro di posta la somma di cui sopra. Grato per l’ attenzione che vorrà accordarmi, colgo l’occasione per augurare a Lei ed a tutta la redazione un felice anno nuovo. A.G.
AL MOSTRO DI FIRENZE
Ci hai fatto vivere anni di angoscia e di paura.
Però é ormai tutto finito da tempo:il tuo grande disegno é compiuto! Le tue gesta restano scolpite nel tempo.
Nonostante l’ impegno di grandi mezzi e di grandi menti, dei quali ti sei preso ampio e palese gioco, non si é riusciti a farti uscire alla luce del sole. La promessa degli inquirenti con la tua precisa individuazione é rimasta, come era facile prevedere, solo una vana promessa!
Ed allora, per favore, liberaci da questa perdurante angoscia: RIVELATI. D’ altronde, quello che ti chiediamo é il tuo atto finale.
Che senso ha aver compiuto quello che tu hai compiuto e negare al popolo di tutto il mondo la tua identità?
Rivelandoti otterresti molti risultati eclatanti: il tuo nome resterà per sempre nei trattati di Criminologia di tutto il mondo; noi potremo finalmente conoscere la verità su tutti i fatti e,ciò che ti farà più piacere, molte “teste gloriose” cadranno; il mondo intero parlerà di te e ti conoscerà. Se invece rimani all’oscuro, sarai considerato solo un povero demente che non ha neppure il coraggio di rivelarsi e, quando non ci sarai più, nessuno si ricorderà di te e delle tue gesta.
A.G.
Per favore…liberaci…perdurante angoscia?
Non ho parole…per scendere più in basso bisognava solo scavare…
Mi permetto di consigliare al geniale detective che ha “partorito” un simile accorato appello al Mostro, che se lo desidera, per il futuro, può destinare il suo danaro a una più proficua e meritoria utilità, come ad esempio agli ospedali, case di cura, e/o alle ricerce scientifiche . “The monster of ridens”